La Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana si è costituita ufficialmente il 30 luglio 2015 raccogliendo e rilanciando l'eredità culturale del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, a cui è stata riconosciuta ufficialmente la funzione pubblica oltreché l'identità giuridica di polo artistico contemporaneo regionale. I promotori della nuova Fondazione sono il Comune di Prato e l'Associazione Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, che gestiscono dal 2016 la struttura rinnovata e ampliata del Centro Pecci in convenzione con la Regione Toscana. L'idea del museo nasce alla fine degli anni Settanta del Novecento, dietro iniziativa dell'industriale Enrico Pecci, che dedica il museo al figlio, come istituzione per la città di Prato, anche grazie alla coesione tra un gruppo di industriali e il comune di Prato. A differenza di altri centri di arte contemporanea in Italia, la struttura viene realizzata ex novo dall'architetto Italo Gamberini, allievo di Michelucci, e inaugurata nel 1988.
Tipologia
Ente di cultura (Fondazioni Privato-pubblico)
Contatti
Fondi censiti e conservati
Fondo Mario Mariotti (fondo)
Documentazione (fondo)
Opere (fondo)
Soggetti produttori presenti
Consistenza generica
1001-5000