Fondo Mario Mariotti

Soggetto conservatore

Centro Pecci - Fondazione per le arti contemporanee in Toscana

Soggetto produttore

Mario Mariotti

Consistenza generale

Il fondo Mario Mariotti è costituito da tipologie documentarie eterogenee, che rispecchiano i molteplici campi di attività dell'artista: dalle azioni urbane all'organizzazione di mostre e manifestazioni, dalle proiezioni fotografiche alle installazioni, dalla grafica editoriale e pubblicitaria alle scenografie teatrali, dalla didattica al design.

Storia conservativa generale

I materiali documentari iniziano a sedimentarsi negli anni Cinquanta con l'avvio dell'attività artistica di Mario Mariotti. Dopo la cessione nel 2005 della "bottega" aperta da Mariotti nei primi anni Sessanta in via Toscanella a Firenze da parte degli eredi, l'archivio personale dell'artista è stato concesso in deposito al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci. Il trasferimento è avvenuto in occasione della mostra "Mario Mariotti. Vita progetti azioni opere", a cura di Stefano Pezzato, tenuta nel 2011-2012 presso il museo pratese, in cui è stata esposta una consistente selezione di materiali d'archivio. Nel 2013 i progetti dell'artista relativi agli anni 1950-1986 sono stati ordinati nella biblioteca del Centro Pecci da Anna Elisa Benedetti, in collaborazione con Chiara Landi incaricata dal Sistema bibliotecario pratese nell'ambito di una ricerca finanziata dal Centro-rete. Il fondo, precedentemente organizzato per cronologia e progetti dalla figlia dell'artista, Francesca Mariotti, è stato riordinato rispettando la struttura già individuata, mentre per favorirne una migliore leggibilità i progetti sono stati ordinati per tipologie (azioni, opere, grafica editoriale, grafica pubblicitaria, esposizioni, teatro ecc.). Restano ancora da analizzare e organizzare secondo la metodologia individuata i documenti vari (10 scatoloni) e i progetti relativi agli anni 1987-1997 (12 scatoloni).

Estremi cronologici

dal 01/01/1950 al 31/12/1997

Condizione giuridica

Proprietà mista pubblico/privato

Stato di ordinamento

parzialmente ordinato

Criteri di ordinamento

Ordinamento parziale (soltanto i materiali documentari relativi agli anni 1950-1986). I documenti del fondo archivistico, conservati in contenitori cartacei all'interno di un apposito armadio, sono ordinati per tipologie (azioni, design, didattica, esposizioni, eventi, grafica editoriale, grafica pubblicitaria, interviste, opere, pubblicità televisiva, spazi espositivi, teatro, trasmissioni televisive, viaggi) e all'interno di queste per data e titolo di progetto.

Modalità di accesso alla consistenza audiovisiva

accessibile di persona

Criteri catalografici

Nessun criterio

Strumenti di ricerca

Elenco di consistenza

Schedatura informatica

Nessuna

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