RAI - Radiotelevisione italiana

Soggetto produttore

La RAI ha cominciato le sue trasmissioni radiofoniche nel 1924 (si chiamava URI e subito dopo EIAR) e quelle televisive nel 1954, che in larga parte ritroviamo nello straordinario patrimonio custodito nelle "Teche". Nelle Teche RAI si trovano i documenti, le immagini e i suoni che ricostruiscono la storia del Novecento e del primo quindicennio degli anni Duemila, ma anche la didattica degli storici contemporanei e sempre più spesso arricchisce musei, mostre e rassegne culturali su tutto il territorio. Ogni giorno la Rai ha registrato gli eventi, i personaggi, lo sport, la tradizione, la cultura, i cambiamenti delle abitudini, dei gusti e del modo di comunicare, di divertirsi e di soffrire degli italiani. Un patrimonio che attraversa la letteratura, il cinema, il teatro, la musica, lo sport. Una carrellata di volti storici di scrittori, registi, musicisti, premi Nobel, critici, attori e protagonisti della politica e della società. Un passato indispensabile per costruire il futuro, tanto che l'Unesco ha inserito le Teche Rai nell'archivio della memoria d'Italia. Le principali aree di attività della Direzione Teche sono: catalogazione multimediale del materiale televisivo e radiofonico, archiviazione dei diritti di utilizzazione dei singoli prodotti, gestione delle bibliomediateche aziendali, gestione del servizio di help desk per tutte le strutture aziendali e di servizio ai clienti esterni che non abbiano fini commerciali ma istituzionali. In questo contesto da alcuni anni è stato realizzato il cosiddetto servizio "Teca Aperta", che rende la consultazione degli archivi RAI disponibile al pubblico, grazie alla digitalizzazione dei materiali e dei documenti conservati nel "Catalogo Multimediale", che per motivi di diritti, non può essere pubblicato per intero sul web.

Natura giuridica

Pubblica

Tipologia

Centro di produzione

Contatti

service@rai.it

www.teche.rai.it

Bibliografia sintentica

Elio Testoni, (a cura di), «Documentazione sulle emittenti radiotelevisive private», [S.I. : s.n.] 1978.

Lidia Sacerdoti Radice, «Criteri di documentazione e ricerca, Rai - Radiotelevisione italiana», Roma 1997.

Barbara Scaramucci, «La memoria sonora della radio e della televisione», ERI – Edizioni RAI Radiotelevisione Italiana, Roma 2003

Barbara Scaramucci, Giudo del Pino, «Come si documenta la tv», ERI – Edizioni RAI Radiotelevisione Italiana, Roma 2006

Fondi in cui è presente RAI - Radiotelevisione italiana
RAI - Radiotelevisione italiana (soggetto conservatore)
Settore Ricerca e Sperimentazione programmi (serie)
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