Audiovisivi

serie

Soggetto conservatore

La Quadriennale di Roma

Soggetto produttore
La Quadriennale di Roma
Consistenza generale

La serie è costituita da circa 150 video, di natura documentaria, riferibili all'attività espositiva svolta dall'istituzione dagli anni Sessanta ai nostri giorni, e da un centinaio circa di exhibition-copy di opere video di artisti partecipanti alle Quadriennali d'arte a partire dal 1996. I supporti sono di vario genere dalla pellicola 16 mm (un solo video del 1966), ad alcuni nastri magnetici su bobina aperta 1/2" risalenti al 1973, a numerosi VHS, BETACAM, Minidv, DVD, file digitali su hard-disk esterni.

Descrizione generale

Il materiale audiovisivo conservato presso l'archivio della Quadriennale è costituito da video di documentazione sull'attività espositiva svolta dall'Istituzione, a partire dagli anni Sessanta del Novecento, e da un centinaio di exhibition copy di video e film d’artista esposti alle Quadriennali d'arte, a partire dalla seconda metà degli anni Novanta. Di particolare interesse tra i video di documentazione si segnalano: - un nastro, su pellicola 16 mm, prodotto in occasione di una mostra organizzata dalla Quadriennale a Città del Messico "Arte italiano contemporaneo desde 1910" (’66); - alcuni nastri magnetici su bobine aperte Philips 1/2" che riportano il programma di videogiornali realizzato in occasione della X.3 Quadriennale "La ricerca estetica dal 1960 al 1970" (1973) da Guido Cosulich e Francesco Carlo Crispolti. I Videogiornali della X Quadriennale sono documenti compositi. Danno conto dell’esposizione nel suo insieme anche con interviste e tour guidati, ma riportano anche alcune delle "azioni" condotte dagli artisti in mostra. Tra queste una breve sequenza del "Tentativo di far formare dei quadrati invece che dei cerchi intorno a un sasso che cade nell'acqua" di Gino De Dominicis, l'intera ripresa di "Verbigerazione" di Ketty La Rocca con Giordano Falzoni, "La spia ottica" di Giosetta Fioroni e gli interventi di Maurizio Mochetti e di Luca Patella. I nastri sono stati riversati in formato Betacam e in digitale. Sempre nell'ambito dei video di documentazione, sono presenti, principalmente in formato VHS, i materiali realizzati tra gli anni Ottanta e Novanta, generalmente non prodotti dalla Quadriennale ma acquisito in vario modo, riferibili a mostre organizzate dall'Istituzione, in particolare alla XI Quadriennale ('86) e alla XII Quadriennale "Ultime generazioni" ('96). Gli anni Duemila sono quelli maggiormente documentati, anche per la produzione di video di documentazione realizzati dalla Fondazione stessa. In particolare per la XIV Quadriennale (2003-2005) si conserva un nucleo di interviste ad alcuni degli artisti partecipanti e video di documentazione dell'allestimento espositivo. Della XV Quadriennale del 2008, la cui copertura video è stata assegnata a una società specializzata, si conservano decine di ore di girato di tutte le fasi di allestimento della mostra, dell'inaugurazione e delle sale allestite. A ciò si aggiungono le videointerviste agli artisti partecipanti e un cospicuo materiale di documentazione su alcune opere particolarmente complesse, realizzate ad hoc per la mostra. La produzione video della XVI Quadriennale (2016), anch’essa affidata in esterno, si compone di diverse ore di girato che documentano i lavori di allestimento, l'inaugurazione, le sale e le singole opere. Di particolare interesse le riprese delle numerose performance che si sono tenute per tutto il corso della mostra. Per quanto concerne invece il nucleo composto da un centinaio di exhibition copy di video e film d’artista, esposti alle diverse edizioni della Quadriennale a partire dalla seconda metà degli anni Novanta, esse sono conservate su supporti diversi (VHS, CD-ROM, DVD, Hard-disk esterni). Tali materiali possono essere visionati solo in locale per fini di studio e di ricerca. All’interno del complesso archivistico della Quadriennale sono presenti fonti documentarie cartacee e fotografiche che possono essere di supporto e di riferimento per la corretta contestualizzazione di molta parte dei materiali video conservati. La Quadriennale nel suo archivio biblioteca custodisce un vasto patrimonio documentario sull'arte italiana del XX e del XXI secolo. Il patrimonio comprende i fondi archivistici dell’Istituzione costituiti dall'Archivio storico Quadriennale e dal Fondo documentario artisti contemporanei. Nell'Archivio storico sono presenti documenti a partire dal 1927. Di fondamentale importanza i verbali degli organi di vertice, i carteggi, le campagne fotografiche dalla I Quadriennale (1931) all'ultima edizione (2016), le rassegne stampa su tutte le mostre e gli eventi dal 1928. Il Fondo documentario artisti contemporanei si compone invece di circa 14.000 fascicoli di documentazione su altrettanti artisti italiani del Novecento. Vi si conservano principalmente materiali a stampa, cataloghi, inviti, depliant, ma anche carteggi e materiali fotografici. Accanto a questi due fondi principali è presente una biblioteca specializzata di circa 40.000 volumi, in continuo incremento, il cui catalogo è accessibile in SBN, e archivi personali di artisti, critici d’arte, gallerie del Novecento acquisiti per donazione. Il patrimonio documentario della Fondazione è consultabile presso la sede della Quadriennale. La sala studio è aperta da lunedì al venerdì. Per la ricerca è disponibile una piattaforma online che consente di accedere alla consultazione integrata dei fondi archivistici finora inventariati. Il database offre inoltre sezioni tematiche di ricerca sulle mostre organizzate dalla Quadriennale e su oltre 14.000 artisti italiani attivi dagli inizi del Novecento a oggi. Tutti i fondi archivistici conservati, sia quelli propri dell'Istituzione sia quelli acquisiti, sono stati dichiarati di notevole interesse storico dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Storia conservativa generale

Per quanto concerne i materiali video, negli ultimi anni sono stati effettuati alcuni riversamenti in BETACAM e in digitale. E' in programmazione un riversamento dei materiali ora su VHS.

Estremi cronologici

dal 01/01/1966 al 01/01/2017

Stato di ordinamento

ordinato

Bibliografia sintetica

Bruna Colarossi (a cura di), «Quadriennale d\'arte di Roma. Inventario dell\'Archivio», Fratelli Palombi Editore, 2000

Francesca Gallo, \'I Videogiornali della X Quadriennale, tra documentazione e autorialità\', in «L\'uomo nero» N. S. a. XV, n. 14-15, pp.289-302

Consistenza generica

101-500 elementi

Modalità di accesso alla consistenza audiovisiva

0

Strumenti di ricerca

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