Archivio Storico della Video Arte

complesso di fondi/superfondo

Soggetto conservatore

Le Macchine Celibi Soc. Coop.

Soggetto produttore
Le Macchine Celibi
Consistenza generale

Il fondo conta un totale di 512 elementi così suddivisi: 220 VHS, 49 U-matic, 2 Betacam, 49 Mini DV, 24 Video8, 13 DVCPRO, 1 VHS-C, 4 Minidisc e 150 DVD. In qualità di referente del fondo dal 1/11/2018 fino almeno al 31/10/2019 provvederò, entro tale data, a integrare molte delle informazioni mancanti.

Descrizione generale

Il fondo custodito presso gli archivi della società cooperativa Le Macchine Celibi di Bologna risulta di rilevante interesse per la rarità e l’importanza storica dei materiali. Si tratta di una raccolta di alcune centinaia di prodotti tra film d’artista dada e surrealisti di autori quali Marcel Duchamp, Man Ray, Hans Richter e altri; opere video di importanti esponenti del panorama artistico internazionale di secondo Novecento come Marina Abramović, Joseph Beuys, Robert Cahen, Nam June Paik, Fabrizio Plessi o Bill Viola e molti altri; rari materiali documentativi di performance di Richard Long, Urs Lüthi, Piero Manzoni, Hermann Nitsch; documentazione video di importanti eventi come il primo Fluxus Festival di Wiesbaden del 1962 e le Settimane Internazionali della Performance svoltesi a Bologna nel 1977 e 1978. Dagli anni Novanta a oggi il fondo è cresciuto acquisendo la selezione opere di Arte Video TV, la prima rassegna di videoarte pensata per la televisione italiana e andata in onda su Raitre nel 1995, e altro materiale documentativo e artistico di portata internazionale come la raccolta Kunst in Bewegung prodotta dallo ZKM di Karlsruhe con video di Vito Acconci, Bruce Nauman, Robert Smithson, Christian Marclay, Pipilotti Rist e molti altri. Alla luce di una collaborazione inveratasi in più occasioni tra Le Macchine Celibi e il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, negli ultimi anni il fondo si è ingrandito notevolmente, acquisendo opere video di artisti italiani noti nel panorama nazionale e internazionale selezionati dal Comitato Scientifico di Videoart Yearbook, rassegna annuale dedicata alla videoarte italiana.

Storia conservativa generale

Nel corso degli anni parte dei materiali di questo fondo sono stati talvolta prestati per lezioni universitarie, conferenze e rassegne. Tuttavia, allo stato attuale, i materiali del fondo non risultano catalogati né adeguatamente conservati e schedati secondo gli standard vigenti, rendendo perciò molto difficoltosa e fortemente limitata la loro conoscenza, la consultazione e l'utilizzo.

Estremi cronologici

dal 01/01/1987 al 31/12/2018

Condizione giuridica

Proprietà ente privato

Stato di ordinamento

non ordinato

Criteri di ordinamento

Nessuno

Storia conservativa della consistenza audiovisiva

Attualmente l'archivio è conservato in 8 scatole. Circa un quinto dei VHS è privo di custodia.

Consistenza generica

101-500 elementi

Consistenza analitica
Opere 295
220
VHS
49
U-Matic
24
Hi8
2
BETACAM
Documentazione 203
203
File nativo digitale
Modalità di accesso alla consistenza audiovisiva

accessibile di persona

Criteri catalografici

Nessun criterio

Strumenti di ricerca

Nessuno

Schedatura informatica

Nessuna

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